sabato 19 settembre 2009

Road to Orion



Fin dalla giovinezza Orione aveva sempre attirato la mia attenzione, ma non avevo mai collegato a questa costellazione l'altra mia stella preferita, Sirio.
Perche' queste due tra tutti i milioni di corpi celesti, proprio non saprei. Di Sirio ricordo la prima volta che incontrai il suo nome ,in un qualche libro di archeologia, quando al suo sorgere nasceva l'anno dell'antico Egitto.
L'epifania di Orione resta avvolta nelle tenebre della memoria.
Negli anni ho letto molto sul legame tra questi due nomi, ma, per uno di quegli strani funzionamenti della nostra mente, non ero mai riuscito a memorizzare il loro rapporto spaziale...
L'altra notte, verso le quattro, mentre scendevo con la solita lentezza piena di cautele la scala che dalla camera da letto porta al bagno, per una di quelle tristissime conseguenze della vecchiaia che ci costringono a vagare per la casa durante le notti, alla ricerca di un sollievo fisico tutto fatto d'acqua ( bella metafora barocca per indicare una banale pipi' notturna...) mentre, dicevo, scendevo la scala, ho guardato fuori dalla finestra.
Tra le foglie del lilla' che cominciano a ingiallire, le tre stelle della cintura di Orione brillavano sul fondo nero di un cielo dove l'assenza delle luci di una citta' proiettava una incredibile quantita' di stelle.
In basso, appena al di sopra dei grandi alberi ,piu' neri,se possibile, ancora del cielo, una stella solitaria brillava impudente, sulla stessa linea delle tre stelle di Orione.
Incuriosito ho aperto il computer, erano le 4 e 57, e ho digitato il nome del mitico cacciatore in un programma che mostra il cielo stellato ad ogni ora del giorno e della notte e per ogni luogo di questo pianeta.....Lo schermo ha preso a ruotare per adeguarsi alla longitudine della cittadina spersa nelle grandi praterie ,le costellazioni hanno attraversato velocemente lo schermo, e quando si sono fermate, eccola li', Sirio, sul prolungamento esatto delle tre stelle della cintura di Orione.
Era la prima volta che l'avevo vista con la mia coscienza, ed e' stato come vedere la creazione del mondo.
I secoli, le civilta',banalmente le piramidi hanno ruotato con quello schermo e si sono allineate in una posizione nuova, chiara, cosciente.
Assistere al fermarsi della conoscenza nella propria coscienza. A questa eta': entusiasmante.